Di che cosa si tratta?

Senza il suolo sotto i nostri piedi non ci sarebbe vita sul nostro pianeta. Il suolo fornisce alimenti, filtra l’acqua e ci protegge dai disastri naturali. Il suolo ospita miliardi di microorganismi che, per l’abbondanza e la funzione che esercitano, lo rendono fertile. Tuttavia, il suolo è gravemente minacciato a livello mondiale. L’inquinamento, l’edilizia sfrenata e l’agricoltura intensiva portano a una continua diminuzione delle superfici fertili, anche qui in Svizzera. È quindi giunto il momento di osservare più da vicino il nostro suolo.

Keyvisual V02 web(c) Agroscope, illustrazione Jana Laux

Nel progetto “Il test ‘mutande” vorremmo esplorare insieme a te la giungla che vive proprio sotto ai nostri piedi. Grazie al tuo aiuto, vogliamo testare un metodo molto semplice che consente a tutti di misurare la salute del suolo da soli e senza macchine costose. Ma noi da soli non ci riusciamo. Grazie al tuo aiuto, possiamo raccogliere il maggior numero possibile di dati e scattare un’istantanea nazionale della salute del suolo. Potrai anche scoprire come sta il suolo del tuo campo o giardino. Non ti servono conoscenze particolari.

Come funziona il progetto di ricerca? È molto semplice: basta un paio di mutande! 

Il monitoraggio della percezione del tempo da parte dell’uomo, la mappatura dei formicai nel Cantone di Berna, l’analisi delle immagini delle galassie, la segnalazione di eventi di grandine…

L’idea è quella di esaminare la vita sotterranea che brulica sotto i nostri piedi grazie a un test molto semplice. Per realizzarlo serve del materiale facile da reperibile e da utilizzare. Le mutande di cotone e le bustine di tè soddisfano questi due criteri.